A sud di Bari, la zona dei colli
Da Palo del Colle a Gioia del Colle, passando per Cassano delle Murge.
Le colline a sud di Bari, punteggiate di trulli e masserie incastonate come gioielli negli uliveti tra le Murge e il mare Adriatico, custodiscono preziosi borghi medievali che sanno sempre colpire al cuore il visitatore.
Palo del Colle
Il percorso in questo splendido centro arroccato sulla cima di un colle, comincia dalla Chiesa Matrice di Santa Maria la Porta. La chiesa è in puro stile romanico pugliese, seppure riporti alcuni inserti come i tre portali in facciata rinascimentali, dato che, iniziata nel XIV secolo fu terminata solo due secoli più tardi. Il suo aspetto esterno è caratterizzato dal grandioso campanile romanico, mentre sotto l'interno si apre una cripta circolare a cinque navate. Entrando nel centro si giunge in Piazza Diaz, la principale del paese su cui si affaccia la Chiesa di San Giuseppe che, realizzata nell'Ottocento in stile neoclassico su un'originale pianta esagonale, conserva al suo interno pregevoli dipinti d'età moderna. Percorrendo Corso Garibaldi si giunge nella bella e irregolare Piazza Santa Croce che ospita, il magnifico Palazzo Filomarino Della Rocca e la barocca Chiesa del Purgatorio. L'esterno diviso in due ordini è impreziosito da un complesso statuario di Carlo Altieri di Giovinazzo, mentre l'interno è a tre navate, diviso da splendide colonne binate di marmo e fastosamente decorato con stucchi e marmi policromi.
Casssano delle Murge
L'itinerario parte da Palazzo Miani-Perotti in piazza Galileo che ospita la Pinacoteca Comunale aperta nel 2011. Da qui, percorrendo via Carlo Chimienti si giunge in Piazza Aldo Moro, la principale di Cassano e centro nevralgico della vita cittadina; qui si affaccia l'ottocentesca Chiesa Madre di Santa Maria Assunta costruita in stile neoclassico, su una preesistente chiesa romanica di cui si conserva soltanto il campanile. Percorrendo Via Roma si passa dalla cappella di Santa Maria di Costantinopoli, piccola, ma intima e graziosa che, dotata di una suggestiva cripta, merita senz'altro una visita. Percorrendo invece via Convento verso l'esterno dell'abitato, si giunge infine al complesso di Santa Maria degli Angeli, con il Convento degli Agostiniani e la Chiesa costruita su una grotta che custodiva una sacra immagine della Madonna.
Gioia del Colle
La passeggiata per Gioia del Colle inizia dal grandioso Castello costruito in tre fasi successive - bizantina, normanna e sveva – e che ospita permanentemente il Museo Archeologico Nazionale, con le sue collezioni di reperti provenienti dalle aree archeologiche di Monte Sannace e di Santo Mola. Voltando in via Donato Boscia, si giunge alla Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore, ricostruita nel XVIII secolo subito dopo la distruzione del precedente tempio romanico, dalla quale si salvarono solo pochi elementi della decorazione scultorea. In via Rossini si raggiunge il Teatro Comunale ottocentesco, l'edificio fu ristrutturato nel 1947 per aggiungervi una sala cinematografica.
Lascia un commento